Santo Rosario
La formulazione dialettale siciliana dei Misteri del Rosario ha radici antiche e tradizionali e muove gli affetti, i sentimenti, aiuta la preghiera, la contemplazione perché tocca la volontà e spinge alla partecipazione della coscienza. (Cfr Domenico De Gregorio, Il Rosario in siciliano).
Per i giovani il Rosario può diventare una veglia di preghiera, lasciando maggiore spazio al silenzio, alla meditazione della Parola ed al canto.
Nei momenti di sosta insieme con Maria contempliamo il volto del figlio Gesù, pur nel ritmo dispersivo di ogni giorno, dedicandole anche solo una decina di Ave Maria.
Prima della recita:
O Maria, rosa divinaSplinnuri di paradisu,
Tuttu lu munnu a Tia s'inchina,
O Maria, rosa celesti.
Angili e Santi calati ccu mia
Cantammu 'u Rusariu a Maria.
La lingua sciugliemmu
ludannu Maria,
ca n'impara la via du paradisu!
E paradisu sia!
Viva Gesù, Giuseppi e Maria!
Scuola Grafica Salesiana "Gesù Adolescente"
Via Gv. Evangelista di Blasi n°102/a
PALERMO 90143
...e un ringraziamento a Don Barresi...